La confusione sull’introduzione del pensiero computazionale nelle scuole è grande. Non so se dipenda dalla storicamente scarsa dimestichezza della cultura italica con la parte logico-matematica del nostro cervello (e della storia del pensiero), da un magari in buona fede ma maldiretto tentativo di colmare il distacco con altri popoli, o dalla scarsa disponibilità di docenti abbastanza preparati e abbastanza coraggiosi da saper affrontare un cambio di paradigma che comunque non è più rimandabile.
Vaccino influenzale e Covid-19
Tre capisaldi della lotta alla Covid:
- uso della mascherina e distanziamento
- exposure notification (in Italia con l’app Immuni)
- vaccino anti-influenzale
A proposito di 3), uno studio uscito di recente su Medical News & Perspectivese citato anche da Bassetti, che non può essere certo tacciato di estremismo, dimostra che l’influenza stagionale può avere due effetti avversi: rendere più difficile la diagnosi e aggravare il quadro clinico Covid.
Per quanto mi riguarda, tutte e tre queste misure devono essere rese obbligatorie. Soprattutto perché mi sembra evidente che in mancanza dell’obbligo chi si sottrae alle raccomandazioni, il free rider che non manca mai, che sia no-vax no-mask o no-trax il credo nel quale si riconosce, nuoce non soltanto a sé stesso ma a tutti noi fessi che lottiamo giorno per giorno per tornare a riveder le stelle.
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